DECONGESTIONANTE PER GLI OCCHI DALL'EUFRASIA!

L'estratto di Euphrasia officinalis è spesso l'ingrediente usato in colliri omeopatici per il trattamento di congiuntiviti, orzaiolo, blefariti, secchezza oculare.
L' Eufrasia è una pianta erbacea molto comune in prati, pascoli e macchie in tutta l'Italia settentrionale e centrale. È originaria dell'Europa, del Nord America e dell'Asia Settentrionale e predilige i climi freddi. Presenta foglie piccole e ovate; i fiori sono bianchi con striature violacee. Le parti aeree sono la droga vegetale.
Costituenti chimici più importanti
I principali fitocomposti presenti sono: tannini (acido eufrasiotannico) acidi fenolici (acidi caffeico e derivati, acido clorogenico), flavonoidi (quercetina, apigenina, luteolina), lignani, iridoidi glicosidi (aucubina) derivati idrocinnamici, mucillagini.Indicazioni e modalità di uso
L'Eufrasia è tradizionalmente utilizzata come decongestionante e antinfiammatorio della zona oculare. L'estratto di questa pianta rientra spesso come ingrediente di colliri omeopatici per il trattamento di congiuntiviti, orzaiolo, blefariti, secchezza oculare. Per la preparazione d'impacchi lenitivi per calmare le irritazioni degli occhi viene utilizzato l'infuso, mettendo un cucchiaio raso di parti aeree della pianta in infusione 15 minuti in acqua bollente. Lo stesso infuso viene impiegato anche per gargarismi, per alleviare le infiammazioni della gola o afte, o sull'epidermide, per lenire irritazioni della cute. Questi usi empirici della pianta non hanno ancora avuto importanti riscontri clinici mentre è iniziata di recente la ricerca di base.Non sono noti effetti tossici o collaterali.
n.b.: a tal proposito,citiamo un Farmaco omeopatico dalle virtù rinfrescanti ed antinfiammatorie:l'Euphralia, indicato per contrastare secchezza ed arrossamento oculare dipendenti da aggressioni esterne.
Indicato per il trattamento di disturbi oculari non strettamente associati a patologie.
Indicato per il trattamento di disturbi oculari non strettamente associati a patologie.