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Solidago-Verga d'oro (Solidago-virga aurea L.): conosciamola meglio🌿


FAMIGLIA:Asteracee

La VERDA D'ORO o solidago è una pianta che cresce spontanea alle nostre latutudini, nelle zone prative, collinari e montane delle Alpi e degli Appennini.
Il nome botanico deriva dal latino "Solidago" che significa "rinforzare" ed allude alle proprietà cicatrizzanti della pianta, principale motivo della sua fama nell'antichità, mentre oggi è più sfruttato il suo tropismo per reni e vie urinarie.
La verga d'oro è nota per le sue proprietà diuretiche, astringenti ed antinfiammatorie. E' quindi indicata negli stati infiammatori del tratto urinario inferiore (cistiti, uretriti) ed in presenza di calcoli renali (ne ostacola la formazione). 

PARTI UTILIZZATE. sommità fiorite

PRINCIPI ATTIVI:
saponine triterpeniche, flavonoidi, polisaccaridi solubili, acidi fenolici, diterpeni, tannini ed olio essenziale.

PROPRIETA':
diuretica
depurativa
antinfiammatoria


I principi attivi contenuti nelle sommità possiedono un notevole effetto diuretico.
La sua azione diuretica e depurativa la rende utile in presenza di ritenzione idrica, inestetismi della cellulite, gotta ed iperuricemia.
Ottimo diuretico quindi, "volumetrico", "azoturico" e "uricosurico", che non solo aumenta il volume dell'urina ma favorisce anche l'eliminazione di azoto e di acidi urici, le scorie più importanti da eliminare e per lo più derivanti dal metabolismo delle proteine. 
La si può considerare un ottimo "depurativo del sangue". 
Contemporaneamente la pianta esplica una interessante azione antiinfiammatoria ed anche spasmolitica e blandamente antisettica; essa è infatti preziosa nelle infiammazioni delle vie urinarie sia acute che croniche, nella prevenzione dei calcoli urinari, nei reumatismi soprattutto se accompagnati da edema. 

INDICAZIONI:

Per uso interno: la sua azione diuretica e depurativa la rende utile in presenza di ritenzione idrica, inestetismi della cellulite, gotta ed iperuricemia.La pianta esplica una interessante azione antiinfiammatoria ed anche spasmolitica e blandamente antisettica; essa è infatti preziosa nelle infiammazioni delle vie urinarie sia acute che croniche, nella prevenzione dei calcoli urinari, nei reumatismi soprattutto se accompagnati da edema. 
Per uso esterno: emostatico nei sanguinamenti da emorroidi; antispastico nei dolori addominali di tipo psico-vegetativo (semicupi).

DOSI CONSIGLIATE:

1 cucchiaio di sommità fiorite per una tazza di acqua, in infusione 5-8 minuti, 1-2 volte/die.
Estratto idroalcolico Tintura Madre:20-40gocce diluite in poca acqua o altra bevanda, prima dei pasti principali .

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