Cocculus Indicus: profilo e azione
Le vertigini sono sensazioni di movimento rotatorio, oscillatorio o di sbandamento quando in realtà si è fermi. Nei casi in cui il problema è severo, possono anche essere assunti dei farmaci, ad esempio antistaminici, medicinali contro la nausea o sedativi, ma un valido aiuto può venire anche dall'omeopatia!
Cocculus Indicus è una mandorla bianca, frutto dell’Anamirta cocculus, un arbusto originario dell’India e di Ceylon. La mandorla, dal sapore amaro, contiene picrotossina che può provocare turbe vestibolari e motorie.
Principali indicazioni: Agendo sulla parte vestibolare dell'ottavo paio di nervi cranici, cura elettivamente le vertigini con nausea causati da mezzi di trasporto, soprattutto se la crisi vagotonica migliora con il caldo e chiudendo i finestrini del mezzo, mentre aggrava assumendo cibo. Questo rimedio è indicato anche nelle crisi vertiginose con vomito della donna incinta, in specie quando durante la gravidanza vi è forte inquietudine, preoccupazione e insonnia. È indicato in tutti coloro che, in seguito ad alterazioni del ritmo sonno-veglia (lavoro notturno, assistenza a malati, lunghi viaggi) presentano stanchezza accentuata, lipotimia, crisi vertiginose. Infine trova un valido impiego nelle paresi localizzate, in presenza di artrosi, provocata da un'estrema debolezza dei muscoli della schiena.
Caratteristiche psicologiche del paziente: Il paziente è nervoso ed eccitabile, iperestesico, tremante, predisposto a vertigini e a insonnia, lentezza a capire, difficoltà a stare diritto, soprattutto a tenere la testa diritta. Il suo aspetto sarà caratterizzato da grande pallore del viso e difficoltà a tenere gli occhi aperti.
Il simile cura il simile: Il frutto dell'Anamirta cocculus contiene alcaloidi e un principio attivo, la picrotossina che, a dosi tossiche, modifica l'azione dei neuroni vestibolari secondari, provocando turbe vestibolari e motorie. Per similitudine, in omeopatia, Cocculus Indicus esercita un'azione elettiva sul sistema nervoso centrale, in particolare sulla parte vestibolare dell'ottavo paio di nervi cranici e sulle fibre motrici del midollo, dove cura le sindromi vertiginose, l'estrema adinamia da ipervagotonia, le paralisi periferiche accompagnate da tremori e spasmi della muscolatura liscia con nausea, vomito e crampi addominali.
L'azione di questo farmaco omeopatico è acuta, e si esplica in caso di malesseri da mezzi di trasporto,vertigini con nausea e vomito,insonnia da affaticamento o da veglie prolungate, con diluizioni appropriate da adattare all'esigenza.
L'azione di questo farmaco omeopatico è acuta, e si esplica in caso di malesseri da mezzi di trasporto,vertigini con nausea e vomito,insonnia da affaticamento o da veglie prolungate, con diluizioni appropriate da adattare all'esigenza.